Manifesti delle esposizioni di Moris nei suoi...luoghi

S'era tolte le scarpe, e spettinata,

bagnava i piedi fra i giunchi piegati.

Io che passavo, credetti a una fata.

Le dissi: "Vuoi venire con me sui prati?

 (Victor Hugo)

Poi che a sera

potrò vederti, amore

anche il tramonto

con cui muore il giorno

mi da, piacere dolce

(anonimo giapponese)

Le fragranti rose

appassiscono, e il calice levato

cade di mano

penseriosa l'alba

scende dal monte. Dormono sfiniti

i piaceri.

Nelle mie molli braccia

Cintia riposa

(Manuel Gutiérrez Nàjera)

Risuona all'improvviso la tua voce.

Dal fondo del giardino alla finestra

così tu mi chiamavi. E il cielo curvo dentro i ventagli

di palmizi...

(Giuseppe Villaroel)

Sous leurs regard il s'eleva,

et un nueé l'enveloppa dans le ciel,

Allèluia